Mente e corpo sono la stessa cosa, di Debora Conti | Benessere

BENESSERE - Gli articoli di Limpidamente
(8 aprile 2012)

MENTE E CORPO SONO LA STESSA COSA!
di Debora Conti
(Coach & trainer di PNL riconosciuta a livello internazionale, applica le tecniche di programmazione neurolinguistica alla gestione del peso. È autrice dei libri "Il libro del giusto peso per sempre" e "Come hanno fatto a dimagrire")

Si parla spesso di "interazione" tra mente e corpo, un concetto che è opportuno chiarire.
Intanto Cartesio dava molta importanza alla mente, alle idee, in antitesi a ciò che era stato detto per secoli: prima la polis e poi l’individuo. Quando Cartesio parla di Res Cogitans non la vuole distinguere dal corpo e quando parla di Res Extensa non parla del corpo, parla del mondo a cui il pensiero e l’attenzione si rivolgono.
Ciò vuol dire che non è del tutto esatto parlare di "interazione" tra mente e corpo, perché mente e corpo non sono neanche da distinguere, sono indistinguibili.

Poniamoci alcune domande:
1) Il cervello continua nel sistema nervoso?
2) È vero che un pensiero della mente si può far sentire nel cuore, nel petto o in gola?
3) Il sistema immunitario è influenzato dal cervello?
4) E il sistema endocrino?

La risposta alle 4 precedenti domande è sempre sì:
1) Sì, il cervello continua nel midollo e nel sistema nervoso e viceversa;
2) Sì, un pensiero si sente in vari punti del corpo: un tonfo al cuore, un calore nel petto, un groppo in gola;
3) Sì, il sistema immunitario è influenzato dal cervello, ipotalamo e ipocampo e sistema nervoso;
4) Sì, il sistema endocrino è influenzato dal cervello, si pensi alla tiroide con l’ipofisi e l’ipotalamo.

Oggi, con la conoscenza olistica che abbiamo del nostro corpo e del cervello, non si può più parlare di distinzioni. Assolutamente no!
Questo concetto di indissolubilità e unione è alla base del mio lavoro, del quale parlo nel libro "Giusto peso per sempre". Se ho del peso in eccesso come posso pensare di operare solamente sul corpo e aspettarmi di "sentirmi" magro naturalmente di nuovo? E poi, se mi faccio una liposuzione ma non "mi penso" magro, come posso credere di mantenere il risultato?
Sono casi analoghi a quelli che Maxwell Malts descriveva come insuccessi a seguito di plastiche facciali ben riuscite: rifarmi il naso non mi garantisce maggior autostima. Come far dimagrire il corpo con una insana dieta ipocalorica, non mi garantisce di sentirmi forte e snella, anzi!
Non si può dimagrire solo nel corpo, anzi io suggerisco che si debba dimagrire PRIMA nella mente, nelle idee, nei pensieri, nei collegamenti neurali, nelle credenze, e poi nel corpo, COME CONSEGUENZA molto più diretta e naturale.
È quello che racconto in dettaglio e con esempi di vita vera nel mio libro "Come hanno fatto a dimagrire". In conclusione, oggi si può parlare di "sé" come individuo che suona una propria musica con la propria orchestra, ma non si può più parlare dei singoli strumenti e basta: la stonatura dipende anche dall’accordo degli altri componenti dell’orchestra.

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