RELAZIONI
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Le interviste di LimpidaMente Ileana
Aprea è nata a Napoli il 23/04/1971. Ha conseguito la laurea in psicologia,
la laurea triennale in teorie e pratiche dell'antropologia e i master
in pedagogia familiare, scienze criminologiche, antropologia e archeologia
forense. È consulente in psicologia clinica e pedagogista familiare
ANPEF. Ha pubblicato articoli su riviste on-line specializzate, è presente
in diverse antologie ed è autrice di vari libri di poesia, narrativa
e saggistica. Ha vinto premi e menzioni speciali in concorsi letterari.
Tra i suoi libri citiamo "Un buco nel cuore" che nel 2006 è stato adotatto
come libro scolastico e le sue pubblicazioni più recenti: "Si viaggiare!
Turisti per scelta e non per caso", "Bulli si nasce o si diventa? Carnefici
o vittime di se stessi?" e "Come
zenzero e cannella",
tutti editi nel 2023.
Risposta: «Come dico sempre, il perché della scelta di questo titolo il lettore lo scoprirà solo leggendo!». Si tratta di un racconto che spazia tra la narrativa poliziesca e quella sentimentale: quale di questi elementi prevale sull'altro? «Credo che non ci sia un elemento che prevale sull'altro. Cerco sempre un equilibrio nel dosare il tipo di narrativa». È un'opera di pura fantasia oppure è stata ispirata da fatti reali che ha voluto romanzare? «Lo spunto che mi ha ispirato è un fatto realmente accaduto su cui ho costruito il romanzo che è di fantasia». Il suo romanzo è molto realistico e moderno: come ha scelto i suoi personaggi? «Lo studio dei personaggi cerco di farlo sempre nel modo più accurato possibile perché mi piace che siano realistici». Questo libro contiene dei messaggi, palesi o nascosti, per i lettori? «Il messaggio che volevo lasciare al lettore è che è sempre possibile fare la scelta giusta ai fini del riscatto sociale». Scrive molto? Come concilia la passione per la scrittura con i suoi impegni quotidiani? «Scrivo quando ho l'ispirazione e riguardo al conciliare la mia passione con i miei impegni quotidiani, quando si ama fare una cosa si riesce in tutto». Oltre che nella narrativa si è cimentata anche in altri generi letterari? «Io nasco con la poesia. I miei primi scritti sono stati raccolte poetiche. Nonostante in questo momento le mie pubblicazioni riguardino la narrativa continuo comunque a scrivere poesie. E mi sto cimentando nella saggistica». Quali soddisfazioni ha avuto finora dalla scrittura? «Ne ho avute molte. Ho vinto vari concorsi, ma la soddisfazione più grande è stata quando ho scoperto, casualmente, che il mio primo libro di poesie, all'epoca della pubblicazione, divenne libro scolastico». E quali vorrebbe avere in futuro? «Mi piacerebbe che uno dei miei romanzi venisse scelto per farne una sceneggiatura cinematografica. Mai dire mai!». |